Un’atmosfera postindustriale coniugata con una struttura moderna e funzionale in vetro e cemento crea una cornice ideale per la presentazione di importanti fenomeni dell’arte dell’ultimo cinquantennio.

La memoria delle vecchie sale della fabbrica di oggetti smaltati (nota grazie al film di Steven Spielberg Schindler’s List) con una struttura moderna e funzionale in vetro e cemento crea una cornice ideale per l’esposizione di opere d’arte contemporanee. Il “MOCAK” possiede una propria collezione d’arte (sia polacca che estera) dell’ultimo cinquantennio costantemente ampliata. I suoi sviluppi possono essere seguiti visitando gli aggiornamenti periodici della mostra. L’esposizione è articolata in varie sezioni: concettualismo, video, scultura, oggettistica. È qui possibile anche assistere a mostre temporanee, tra le quali una grande mostra tematica annuale in cui vengono posti a confronto determinati argomenti legati alla vita pubblica contemporanea con lo sguardo degli artisti (le mostre tenutesi fino ad oggi hanno riguardato, tra l’altro: storia, sport, economia, il tema del crimine, la teoria del gender e la medicina nell’arte). Il “MOCAK” ospita regolarmente anche le mostre del Mese della Fotografia a Cracovia. Il museo possiede una propria biblioteca provvista di una raccolta libraria dedicata all’arte e all’umanistica contemporanee, organizza iniziative educative nonché realizza progetti scientifici ed editoriali.

Biglietti: normale PLN 20, ridotto PLN 10, familiare PLN 43, ingresso gratuito: martes